In questo blog troverete le mie personali esperienze con il mondo della birra, della panificazione, della pasticceria e del formaggio... e molto altro!


giovedì 5 gennaio 2012

Storia e ricetta della birra: dai Sumeri ai giorni nostri



Mi sono accorto che sul blog manca proprio una parte riguardante la BIRRA e le sue materie prime. Voglio quindi fare una breve introduzione alla bevanda con tanto di descrizione delle materie prime, il loro utilizzo, la loro storia ed elencare una serie di siti dove si possono trovare informazioni interessanti sul loro utilizzo in base alla tipologia di birra.
Quel che scrivo deriva sopratutto da letture effettuate sul web, sui blog, sui forum e sui libri, quindi non perdetevi la bibliografia al fondo che potrà sicuramente ampliare ulteriormente la vostra conoscenza.



LA BIRRA

STORIA

E' una delle bevande più antiche del Mondo. Si fa risalire la sua comparsa addirittura al 9500 a.C. o al Neolitico con la comparsa delle prime civiltà sedimentarie dedite all'agricoltura e all'allevamento. L'orzo inziava quindi ad essere coltivato.
Gli archeologi ipotizzano che la coltivazione dell'orzo e la conseguente invenzione del pane (e della birra) possano essere uno degli eventi chiave che hanno contribuito alla nascita della civiltà.

Le prime e vere testimonianze sono associate ai Sumeri (4500 a.C - Mesopotamia) e agli Egizi (3100 a.C). In realtà, essendo la fermentazione dell'orzo un evento spontaneo a causa della presenza di lieviti selvaggi, è molto probabile che bevande simili alla birra siano nate un po' dappertutto. Per esempio sono state trovate evidenze del 7000 a.C anche in Cina.
La Mesopotamia rimane comunque una delle "culle" più importanti della birra. Sono state trovate varie testimonianze scritte.
Un'antica preghiera a Ninkasi, antica divinità sumera, recita:

« Ninkasi, tu sei colei che cuoce il bappir nel grande forno,

Che mette in ordine le pile di cereali sbucciati,
Tu sei colei che bagna il malto posto sul terreno...

Tu sei colei che tiene con le due mani il grande dolce mosto di malto...

Ninkasi, tu sei colei che versa la birra filtrata del tino di raccolta,
È [come] l'avanzata impetuosa del Tigri e dell'Eufrate » - 1800 a.C.

In foto un'antica ricetta dei Sumeri (2050 a.C - Alulu Beer Recipe).


La prima evidenza chimicamente rilevata risale al 3400-3000 a.C. (Godin Tepe - Iran).
Si pensa che le prime hombrewers fossero donne o sacerdotesse.

La birra ebbe un ruolo molto importante per l'Antico Egitto. Non era solo una bevanda alcolica: era offerta agli Dei o utilizzata come "medicina" contro le malattie. La tecnica fu affinata proprio dagli Egizi, dove nacquero i primi "mastri birrai".


Alcune evidenze scritte testimoniano che gli Egizi insegnarono ai Greci il processo di produzione della birra. I Greci a loro volta tramandarono la tradizione ai Romani.
Al tempo dei Romani la birra fu messa in ombra da un'altra bevanda alcolica: il vino. La birra era considerata una bevanda dei barbari, di poco pregio.

La birra ebbe però successo nel Medioevo in quei luoghi dove coltivare la vite era difficoltoso o impossibile. Rimase bevanda "dei poveri" in quelle zone dove il vino dominava la scena. La birra era una bevanda a "basso" costo con un elevato rapporto calorico.
In Europa, la birra rimase un'attività casalinga durante tutto il Medioevo. 
L'introduzione del luppolo avvenne lentamente a partire dal IX secolo a causa di problemi nello stabilire la giusta proporzione dei vari ingredienti. Prima del luppolo veniva utilizzata la gruit, una miscela di varie spezie, che però non aveva le stesse proprietà conservanti del primo: la birra aromatizzata senza luppolo, infatti, veniva bevuta subito dopo la preparazione e non poteva essere esportata.



 A partire dal XIV e XV secolo, la produzione di birra passò gradualmente dall'essere un'attività "familiare" ad essere un'attività artigianale: i pub e i monasteri cominciarono a produrla in proprio per un consumo di massa.



Nel 1516, Guglielmo IV, Duca di Baviera, approvò la Reinheitsgebot, forse la più antica regolamentazione in uso fino al XX secolo. La Gebot prescriveva che gli ingredienti della birra fossero ristretti ad acqua, orzo e luppolo.

A seguito di importanti miglioramenti nell'efficenza del motore a vapore nel 1765, l'industrializzazione della birra divenne realtà. Ulteriori innovazioni nel processo di produzione della birra si ebbero con l'introduzione del termometro nel 1760 e del densimetro nel 1770, strumenti che permisero ai birrai di aumentare l'efficienza.
 
L'inoculo del lievito avvenne dopo la sua scoperta da parte di Louis Pasteur nel 1857.





La maggior parte delle birre fino a tempi relativamente recenti erano quelle oggi chiamate ale. Le lager furono prodotte per caso nel XVI secolo dopo che la birra venne conservata in grotte fresche per lunghi periodi di tempo; da allora hanno ampiamente distanziato le ale in termini di volume prodotto.

Oggi l'industria birraria è un business di proporzioni globali, composto da alcune industrie multinazionali e da molte migliaia di produttori più piccoli che vanno dai brewpub ai birrifici regionali. I progressi nella refrigerazione, nella spedizione internazionale e transcontinentale, nella distribuzione e nel commercio hanno dato vita ad un mercato internazionale in cui il consumatore può scegliere letteralmente tra centinaia di vari tipi di birra locale, regionale, nazionale ed estera.


Quanto scritto è solo una solo una veloce carrellata delle tappe che la birra ha dovuto percorrere per giungere fino ai giorni nostri. Vi consiglio i link dei riferimenti che contengono informazioni più dettagliate.

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Continua a leggere: le MATERIE PRIME.

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RIFERIMENTI

http://en.wikipedia.org/wiki/History_of_beer
http://books.google.it/books
http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_birra
http://www.birra-rhyton.it/storia_rhyton.htm

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